Come ridurre i costi di acqua calda fino al 30% in un complesso residenziale?

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Gli edifici residenziali,soprattutto se dotati di sistemi di riscaldamento autonomi, devono spesso far fronte a costi elevati dovuti ai consumi energetici. Ciò è dovuto soprattutto al fatto che la domanda di acqua calda sanitaria è elevata e variabile e ciò costituisce un grosso problema e genera i principali costi che la comunità è costretta a pagare.

Nell'era delle nuove soluzioni, innovative ed energeticamente efficienti, c'è il desiderio di ridurre al minimo le perdite di trasmissione del calore e di utilizzare fonti rinnovabili di energia, sempre disponibili e gratuite. Dal momento che la domanda di acqua calda sanitaria è costante praticamente tutto l'anno, la soluzione ideale utilizzare l'energia che possiamo disponibile costantemente, localemnte e gratuitamente. Questa soluzione è l'energia solare, che nonostante la sua intensità varia durante tutto l'anno, può essere usata anche in inverno attraverso i collettori solari. Questa tecnologia, ormai molto conosciuta, permette di coprire fino al 40-80% della domanda a seconda del mese, in modo economico con investimento relativamente basso. Questo permette di ridurre significativamente i costi di preparazione di acqua calda sanitaria e, grazie all'abbinamento con efficienti bollitori e accumuli di energia, essenziali per qualsiasi impianto solare termico,  è possibile coprire il fabbisogno di acqua calda durante tutto l'anno e anche in base ai picchi di richiesta durante la giornata.

Come funzionano i pannelli solari?

I collettori solari raccolgono l'energia solare durante il giorno, quando il sole splende, permettendo di avere avere un accumulo di acqua riscaldata, disponibile velocemente quando necessario. La capacità di tali accumuli dipende dal numero di utenze e, quindi, dalla quantità di acqua consumata in base alle abitudini di consumo durante la giornata. L'isolamento dell'accumulo, nonché il metodo di riempimento, sono fattori molto importanti per mantenere la temperatura dell'acqua desiderata il più a lungo possibile. Se non è possibile utilizzare collettori solari sul tetto di un edificio, l'acqua calda può essere inoltre preparata utilizzando degli scambiatori di calore. È altrettanto importante quando si sceglie la fonte di calore, pensare a un'integrazione anche con altre fonti di energia per garantire un'elevata efficienza. La soluzione migliore è una caldaia a condensazione a gas.

UltraGas

Cosa bisogna sapere prima di investire in energia solare?


I collettori solari sono una soluzione molto vantaggiosa, ecologica ed efficace, ma solo quando la loro esecuzione e tecnologia consentono il massimo sfruttamento dell'energia solare.

UltraSol
Autore
Martin Köb
Product Manager SRS