02.09.2014

Una nuova “casa” per Hoval a Zanica

Un prototipo di "azienda modello" in Classe A, cuore della consulenza Hoval in ambito energetico

Hoval cambia casa. L'azienda lascerà infatti a fine anno la storica sede di Grassobbio (BG) per trasferirsi a Zanica, a pochi chilometri di distanza, su un'area decisamente più ampia e in una felice posizione logistica. I lavori del nuovo sito - che comprenderà 700 m² di uffici e oltre 1.000 m² di magazzino, sono appena iniziati e procedono senza sosta per poter permettere il trasferimento dei dipendenti e l'inizio delle attività lavorative entro i termini previsti.

Una sfida che Hoval sta affrontando in netta controtendenza con il generale contesto economico, con la ferma volontà di investire in un settore che al momento sta attestando un andamento positivo, anche grazie alla lungimiranza, all'impegno e alla costante ricerca di innovazione che contraddistingue l'azienda.

Il progetto, vincitore di una gara indetta da Hoval alla ricerca della soluzione che fosse in grado di rispecchiare meglio i valori del brand, è stato valutato, confrontato con altre quattro offerte e infine selezionato come la proposta più vicina alla filosofia dell'azienda.

«La soluzione ci ha convinto - spiega David Herzog, amministratore delegato Hoval - perché frutto della collaborazione di un team integrato di figure professionali che coprivano tutte le competenze necessarie ad affrontare a trecentosessanta gradi un progetto di ampio respiro quale il nostro: dallo strutturista all'esperto di logistica, al certificatore energetico, allo specialista di CasaClima. Un team che ha saputo interpretare le priorità che avevamo indicato come indispensabili: un progetto in Classe A, in linea con un generale concetto di sostenibilità e di responsabilità sociale, caratterizzato da un'elevata efficienza energetica tale da poter generare un surplus di energia, da poter ridistribuire per alimentare una rete di teleriscaldamento nelle aree circostanti. Si richiedeva un'architettura ricercata nel suo minimalismo, che permettesse all'interno di "dialogare" con l'esterno e che al visitatore trasmettesse un mood particolare, attraverso una sorta di percorso esperienziale. Anche gli ambienti di lavoro dovevano seguire i principi della bioarchitettura e rispettare determinati requisiti, ovvero massima luminosità naturale, trasparenza delle attività, greenbuilding. Si richiedevano anche vaste aree funzionali dedicate alla logistica, sale riunoni per i meeting e un'area ben delimitata, cuore della formazione Hoval: uno spazio espositivo e al tempo stesso didattico, dove poter trasferire ai professionisti del settore, ma anche alle giovani leve, tutto il know how frutto di anni di esperienza Hoval nel settore. «Credo molto nella formazione - continua Herzog - e sono fermamente convinto di poter offrire un contributo concreto per completare il percorso scolastico e universitario - troppo spesso eccessivamente teorico nel nostro paese - con un percorso di tipo pratico-applicativo. Siamo riconosciuti come "gli specialisti delle Alpi", nel nostro Alpen Campus metteremo a disposizione le nostre competenze per rendere più "concreto" il grado di istruzione del settore, anche a livello locale.

Il progetto prevede anche la realizzazione di un'idea originale, unica nel suo genere nel settore: una sala climatica per simulare parametri di umidità e temperatura e valutare le condizioni delle differenti aree geografiche».

Dalla nostra esperienza la soluzione per un'industria in Classe A

La genesi del progetto, già di per se stesso ambizioso, presenta però risvolti ancora più interessanti. «La nostra nuova sede - continua Herzog - diventerà una sorta di "laboratorio-pilota" per le industrie che, per
ridimensionare i costi di esercizio, decidano di intervenire migliorando l'efficienza energetica. Come? Anche noi, prima di optare per questo progetto, abbiamo intrapreso un percorso, mettendo a confronto tre diverse soluzioni - l'eventuale riqualificazione della vecchia sede, l'acquisto e la riqualificazione di un'altra sede e la costruzione ex novo di un'azienda che sposasse pienamente il principio dell'efficienza energetica, che poi si è rivelata la nostra scelta finale. Ecco, noi siamo in grado di offrire tutto il nostro supporto alle aziende che ambiscono a ottenere un edificio industriale o amministrativo intervenendo sull'efficienza energetica. Lo possiamo fare proprio perchè lo abbiamo sperimentato personalmente con la nostra esperienza. Lo possiamo fare riproponendo la collaborazione con un network di professionisti che operano in totale collaborazione e condivisione di intenti. Lo possiamo e lo vogliamo fare, perché siamo convinti di poter fissare in questo senso nuovi standard in ambito industriale, in cui saremo davvero i primi e dove puntiamo a creare una sorta di marchio destinato alle "Aziende in classe A".