Quanto si risparmia con una caldaia a condensazione? Leggi il case study
Intervento di riqualificazione termica in un condominio romano
- Casa plurifamiliare
- Risanamento
La riqualificazione di una centrale termica condominiale e il sistema di regolazione Hoval Digital consentono di ridurre consumi e costi.
Soluzioni Hoval per rispondere alle esigenze
Cosa richiede generalmente il cliente?
Oltre alla maggior efficienza, che dipende dalle qualità intrinseche dell’impianto e dall’affidabilità del prodotto e del sistema integrato, vengono richiesti bassi costi di gestione, un costo contenuto dell’investimento e un’assistenza continua.
Hoval è in grado di offrire consulenza e soluzioni: sistemi integrati che consentono un funzionamento simbiotico degli impianti e una regolazione digitale avanzata che possono portare a un risparmio del 20% se rapportati alle altre soluzioni presenti sul mercato.
Il sistema di regolazione Hoval Digital consente inoltre di far dialogare tra loro gli impianti e l’assistenza, per garantire un funzionamento ottimale.
Il valore della consulenza Hoval: un case study
Quanto si risparmia con una caldaia a condensazione Hoval?
Hoval UltraGas con Hoval Digital: aumentare l’efficienza, ridurre i costi
In questo caso la caldaia a gas a condensazione Hoval UltraGas rappresentava la miglior premessa per ottenere elevati obiettivi di efficienza e risparmio energetico. E’ infatti in grado di ricavare fino al 20% in più di energia rispetto alle caldaie convenzionali e il suo rendimento supera il 109 %.
Le superfici di scambio termico composite brevettate ed autopulenti aluFer consentono di aumentare di cinque volte la superficie lato fumi, consentendo un maggiore recupero del calore. Le emissioni di NOx sono inoltre ridotte grazie al bruciatore a superficie UltraClean, che adatta in modo continuo la potenza al fabbisogno di calore necessario. L’efficienza viene ulteriormente incrementata grazie al sistema di regolazione Hoval Digital che, collegato a Internet, è predisposto per adattare in automatico i consumi con un sistema predittivo rispetto alle condizioni meteo. Hoval Digital si può gestire anche tramite PC e App da remoto, fornisce dati analitici sul funzionamento e sull'efficienza dell'impianto, sui consumi e sulle eventuali anomalie e rappresenta quindi uno strumento molto utile per il gestore e il manutentore dell’impianto.
Hoval Digital: il valore aggiunto della predittività
“Abbiamo scelto la caldaia a condensazione Hoval UltraGas – commenta l’ing. Antonio Corciulo che ha progettato la soluzione impiantistica – perché offre condizioni di esercizio e monitoraggio uniche sul mercato con personalizzazioni dedicate e puntuali. Solitamente, per motivi di ingombro e trasportabilità, siamo spesso tentati dall’utilizzo di generatori a basso contenuto d’acqua ma ho potuto testare, in diverse situazioni, che anche generatori monoblocco ad alto contenuto d’acqua possono essere introdotti con facilità grazie alla possibilità di sezionare alcune parti e successivamente ricomporle facilmente.
Il sistema di regolazione Hoval Digital è il vero valore aggiunto grazie alla predittività del suo sensore collegato in rete, che offre servizi innovativi come l’irraggiamento attuale e atteso. Tutte queste informazioni sono verificabili in qualsiasi momento, consentendo alla nostra organizzazione di poter fornire ai propri clienti un servizio completo, che impatta sensibilmente sull’efficienza del sistema ottimizzando i costi di gestione in maniera concreta.
Oltre al sistema integrato di previsione e adattamento è possibile gestire da remoto la curva caratteristica dell’impianto, verificare errori e monitorarne la natura e la ripetitività al fine di intervenire prima che il guasto si materializzi e che l’utente finale possa rendersene conto.
Tutto questo ci permette di fornire un servizio rapido ed efficiente, con conseguente feed back positivo da parte dei nostri clienti finali”.
I primi risultati disponibili confermano del resto in modo tangibile la validità delle soluzioni Hoval: a fronte di un consumo di 17.899 mc nella stagione 2016/2017 e di 18.221 mc nel 2017/2018, nel 2019/2020, dopo l’intervento di riqualificazione Hoval, i consumi si sono notevolmente ridotti, con un consumo di 14.335 mc. Un dato potenzialmente ancora migliorabile, agendo sul controllo da remoto per affinare alcuni parametri e sul Delta T per ottimizzare le portate.