
Impianti di teleriscaldamento ad alta efficienza
Hoval firma la riqualificazione della centrale termica dell'istituto scolastico diocesano
Storicamente è un importante punto di riferimento della vita culturale e religiosa di Bergamo: il seminario vescovile si erge come una piccola
cittadella sul colle di San Giovanni, sviluppandosi in altezza su otto livelli, uniti da due gallerie anulari.
Il complesso è suddiviso in due sezioni: la prima, dedicata all'insegnamento, comprende le aule del ginnasio e del liceo, le aule propedeutiche e di teologia, oltre
alla biblioteca. La seconda sezione ospita i refettori ipogei, il teatro, le cucine e la chiesa.
L'impianto di riscaldamento originale, risalente al 1963, era ormai vetusto, estremamente energivoro e inadeguato a gestire le necessità della
struttura.
Per rispondere alle nuove esigenze, è stato avviato un progetto di riqualificazione energetica che ha ridisegnato completamente l'assetto
impiantistico, puntando su moderni impianti di teleriscaldamento.
Più efficienza per il riscaldamento e la preparazione di ACS
Una volta smantellato il vecchio impianto, sono state installate 3 caldaie
a gas a condensazione Hoval UltraGas® 850 che servono l'intero edificio del seminario.
Grazie allo scambiatore ad alta stratificazione dotato di superfici di scambio AluFer® che moltiplica per cinque la
superficie di scambio termico assicurando un efficiente recupero di calore, la caldaia a condensazione UltraGas® consente il
massimo sfruttamento della condensazione e raggiunge rendimenti superiori al 109%. Le emissioni sono inoltre ridotte grazie al bruciatore con
tecnologia ad irraggiamento UltraClean®.
E’ stato inoltre installato il sistema di produzione istantanea di acqua calda sanitaria Hoval TransTherm® Aqua F 6-50, provvisto di regolatore TopTronic® E con disinfezione termica. L’impianto garantisce la
disponibilità di acqua calda alla temperatura desiderata e una notevole efficienza, anche in presenza di un elevato fabbisogno di ACS, oltre a garantire
un'efficiente protezione antilegionella.

Impianti di teleriscaldamento ad alta efficienza: perchè Hoval

Perché proprio le soluzioni Hoval, L'ing. Dieter Schenk, che ha progettato l'impianto di teleriscaldamento, chiarisce: "Lo stesso committente aveva già conosciuto
l'efficienza delle caldaie Hoval UltraGas® in altre strutture. Personalmente però anch'io, dovendo installare impianti di
una certa potenza, ritengo utile scegliere caldaie senza portata minima e senza limitazioni sulla temperatura di ritorno, come invece accade con caldaie a basso
contenuto d'acqua. L'impianto installato nel Seminario di Bergamo, in definitiva, è un impianto di teleriscaldamento con più sottostazioni che
richiedono un certo fabbisogno di energia e alte temperature di mandata di 70° C.
Non tutte le soluzioni di altri competitor presenti sul mercato sono in grado di fornire queste prestazioni.
Soprattutto - e lo si vede dallo schema idraulico - non è stato necessario installare anche compensatori idraulici né pompe primarie aggiuntive per garantire la
necessaria condensazione. Una soluzione alternativa avrebbe comportato la necessità di aggiungere altri componenti, con un supplemento di costi, a fronte di una
resa inferiore. Anche questo é un punto di forza della soluzione Hoval
UltraGas®".
Sotto controllo con Hoval Digital Top Tronic® Supervisor

Contestualmente agli impianti di teleriscaldamento, è stato installato il sistema di regolazione Hoval Digital
TopTronic® Supervisor, allo scopo di gestire e monitorare l'impianto. Dal momento che Supervisor prevede anche successive
implementazioni, il sistema di supervisione verrà esteso anche ad altre aree del Seminario.
Cosa rende così particolare Hoval Digital?
Oltre alla predittività meteorologica, il sistema è in grado di fornire costantemente tutti i principali dati operativi che possono essere comodamente monitorati e
analizzati direttamente sullo schermo. Per di più ottimizza l'impiego di energia durante la produzione di calore.
In particolare nell’impianto installato nel Seminario di Bergamo, Hoval Digital controlla 5 circuiti diretti della sottostazione, la valvola mix mandata della
sottostazione e la carica dell'accumulatore inerziale a servizio del sistema di produzione sanitaria istantanea TransTherm.
La regolazione della valvola miscelatrice delle zone climatizzate è controllata in 0-10V dal sistema di regolazione Hoval Digital Top Tronic® Supervisor e
risponde alla richieste della maggiore delle climatiche impostate nelle diverse zone. Inoltre l'accumulo è controllato grazie a due sonde di temperatura, in modo
da sfruttare al meglio la stratificazione.

L’unità di regolazione Hoval Digital Top Tronic®
Supervisor si rivela particolarmente utile anche nelle fasi di commissioning e di tuning che prevedono interventi standard di settaggio,
che poi devono però essere adattati all'impianto e ottimizzati.
Se alcuni componenti non funzionano correttamente, il Supervisor é infatti un prezioso strumento per identificare i malfunzionamenti, capire il problema e
intervenire al fine di finalizzare al meglio l’intervento.
Qui, nel Seminario di Bergamo, il sistema di supervisione è stato molto utile già in fase di commissioning, perché ha consentito di monitorare in continuo
il funzionamento dei sistemi, di identificare le anomalie nei settaggi che diversamente sarebbe stato difficile identificare (come per esempio il malfunzionamento
della valvola miscelatrice 0-10V).
Una volta installato l’impianto di teleriscaldamento, Hoval Digital Top Tronic® Supervisor ne controlla costantemente
il funzionamento e consente di fare analisi, prove ed eventualmente modificare anche da remoto i parametri per ottimizzarne il funzionamento.
Tutto questo è possibile operando dall'ufficio piuttosto che da casa: si accede direttamente all'impianto su Cloud Hoval attraverso PC, tramite abilitazione con
VPN. Grazie a Hoval Digital si possono remotizzare gli stati e gli allarmi dei dispositivi installati e ricevere una mail quando uno di questi componenti invia una
comunicazione di alert o la caldaia segnala un malfunzionamento piuttosto che un'anomalia. Infine il continuo monitoraggio consente anche il setpoint carica
ACS. Dall'ufficio o da casa, tramite abilitazione sul portatile con VPN dedicato, si può accedere all'impianto di teleriscaldamento monitorandone il funzionamento
e ottimizzandolo.

"Il sistema Hoval Digital Top Tronic® Supervisor è stato aggiunto nella fase finale come ultimo tassello" - commenta Luca
Gottini, titolare della GT Service che ha eseguito la messa in funzione degli impianti - ma l'installazione è stata semplice e veloce:
per il cliente finale l'utilizzo del sistema risulta intuitivo attraverso un sinottico che raggruppa tutte le informazioni utili per il monitoraggio e la gestione
dell'impianto da remoto.
Oltre alla validità di questo sistema di regolazione - conclude - i punti di forza delle soluzioni Hoval sono sicuramente la progettazione pre-installazione e il
post-vendita: il personale interno Hoval ha seguito tutte le operazioni, dall'inizio alla fine.