Climatizzazione capannoni industriali: case study dello stabilimento Weir Gabbioneta

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Efficienti Soluzioni Hoval per il raffrescamento dello stabilimento della Weir Gabbioneta

A Nova Milanese  è stata recentemente realizzata la nuova sede della multinazionale Weir, che produce pompe centrifughe industriali di processo per il settore oil & gas. Il nuovo investimento ha consentito all'azienda, presente in Italia con l’attività manifatturiera dai tempi dell’acquisizione di Pompe Gabbioneta nel 2005, di accrescere la propria competitività sul mercato, con una gamma di prodotti ancora più articolata.

La sostenibilità e una grande attenzione alla sicurezza e al benessere, che rientrano tra le priorità strategiche del Gruppo, hanno indirettamente portato, già in fase progettuale, a prendere in considerazione soluzioni che contribuissero a creare una situazione di comfort e un microclima ottimale per chi lavora all'interno del capannone di 15.000 m2.

Dal progetto alla soluzione di climatizzazione dei capannoni industriali

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Nella fase di studio dei possibili sistemi di climatizzazione ambientale da adottare all'interno del sito produttivo sia nella stagione estiva che invernale, sono state valutate alcune alternative: scartato il sistema centralizzato che prevedeva la presenza di  unità di trattamento dell’aria e un sistema di distribuzione tramite canalizzazione, si è optato per il sistema decentralizzato Hoval.

Questo permette infatti di climatizzare in maniera efficiente e puntuale i grandi ambienti con una serie di vantaggi, quali una bassissima stratificazione della temperatura  dell'aria in ambiente, pari a 0,2°C per metro di altezza, così come  la totale assenza di canali di distribuzione. L’eventuale presenza di canali infatti, avrebbe creato problemi di interferenza con i carriponte, presenti  in numero consistente nel capannone, per il sollevamento e la movimentazione di carichi particolarmente pesanti.

Un altro elemento di cui si é tenuto conto nella valutazione delle alternative, è stata la ridotta necessità di interventi di manutenzione: nel momento in cui si dovesse eseguire un intervento su una macchina, gli altri impianti potrebbero continuare a funzionare senza compromettere il livello di comfort all'interno del capannone. Sempre in fase progettuale é stata effettuata  anche una accurata analisi dei costi dell' impianto, dei costi di manutenzione e più in generale dei costi energetici del sistema.

Sulla base dei risultati ponderati  di tutte queste valutazioni, si è quindi arrivati alla conclusione che la soluzione Hoval di raffrescamento decentralizzato meglio rispondeva alle specifiche necessità di questo capannone industriale.

Efficienza e benessere nei reparti produttivi

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In particolare sono state adottate le unità di ventilazione a tetto Hoval RoofVent®, che riscaldano e raffreddano l'aria immessa utilizzando scambiatori di calore integrati ad alta efficienza. In questo modo  risparmiano energia attraverso il recupero del calore o il funzionamento misto. Nel capannone di Nova Milanese sono attualmente presenti due tipologie di impianti: RoofVent LKW, con recupero di calore e immissione di aria esterna e TopVent DKV a tutto ricircolo. Gli impianti sono collegati all'interno di un sistema di supervisione dell'edificio tramite interfaccia Bacnet.
A distanza di tre stagioni dall'avvio del sito produttivo, gli impianti funzionano con buoni risultati, senza aver mai dato problemi o segnali di malfunzionamento.

Soluzioni su misura per l'automazione

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Sono ormai numerose le aziende del settore che hanno adottato soluzioni di riscaldamento e raffrescamento Hoval. Ogni volta Hoval interpreta le necessità del cliente, fornendo soluzioni ad hoc, sia nuove che di revamping, volte ad ottimizzare i consumi, ridurre i costi o soddisfare esigenze specifiche. Come nel caso di un recente intervento in un'azienda specializzata nella lavorazione di materie plastiche, dove l'esigenza di climatizzare nasceva da una particolare necessità dei reparti di produzione: nel processo di stampa della plastica infatti, gli stampi devono essere raffreddati e si deve quindi eliminare qualsiasi residuo di umidità che produrrebbe condensa sullo stampo e ne rallenterebbe il processo di raffreddamento. Con una climatizzazione adeguata, l'azienda ha potuto mantenere inalterati i ritmi di produzione, ottenendo un livello ottimale di raffreddamento degli stampi e di comfort ambientale, nonostante le temperature molto elevate indotte dalla presenza dei macchinari in funzione. 

Opportunità di risparmio, anche per il revamping

Per le aziende del settore che intendono sostituire o riqualificare i propri impianti usufruendo dei vantaggi del Piano Industria 4.0., Hoval offre inoltre soluzioni di Smart Heating. I sistemi Hoval sono infatti forniti di regolazione TopTronic®E, TopTronic®C e TopTronic® Supervisor, che soddisfano il requisito minimo di soluzione embedded e possono usufruire degli incentivi fiscali previsti dal piano. Se la soluzione Hoval viene utilizzata per scopi produttivi allora può considerarsi una tecnologia con alto impatto sul prodotto e quindi sui costi di produzione. Inoltre, anche i sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità possono considerarsi affini al piano Industria 4.0. Hoval garantisce l’utilizzo efficiente dell’energia con un continuo e costante monitoraggio dei consumi energetici.

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