Installazione solare termico: accensione impianti solari termici in soli 4 minuti

◄ Torna agli articoli

Solo 4 minuti per la messa in funzione di impianti solari termici

Sotto sotto ogni installatore si è già arrabbiato per questo: mettere in funzione un impianto solare termico per una casa monofamiliare, può senz'altro costare una mezza giornata di lavoro. Hoval ha risolto il problema. Con l'accumulo per acqua potabile SolKit® aqua. In quattro minuti il lavoro è fatto.
solare-termico1
Una volta era scomodo e molto complicato! Gli installatori ne avrebbero di storie da raccontare sulla messa in funzione di un impianto solare termico sul tetto di una casa monofamiliare.

E dire che la tecnologia del solare termico è indiscutibilmente affidabile, e a maggior ragione assai sensata sotto il profilo ecologico. Negli anni passati Hoval ha conquistato sempre maggiori quote di mercato con il collettore solare UltraSol®. Solo in Svizzera, uno dei mercati principali e caratterizzato da una dura concorrenza, Hoval ha quasi raddoppiato la sua percentuale di mercato.

Un chiaro segno che il collettore UltraSol® convince su tutta la linea. Se solo, con particolare riguardo alle case monofamiliari, il riempimento e la messa in funzione fossero più semplici! Hoval ha preso molto sul serio questo desiderio degli installatori e ora lancia sul mercato l'accumulo per acqua potabile SolKit® aqua.

E così la messa in funzione dell'impianto UltraSol® si riduce da parecchie ore ad appena quattro minuti!

SolKit® aqua: accumulo con valigetta

solare-termico2
Il nuovo accumulo per acqua potabile, SolKit® aqua, è dotato di uno scambiatore di calore speciale di ampie dimensioni, e di un gruppo premontato per solare. Il segreto della rapidità del riempimento dell'impianto solare e della messa in funzione sta nella valigetta rossa che ne fa necessariamente parte: lo Speedbox contiene due tubi flessibili pronti all'allacciamento e una valvola, al fine di riempire lo scambiatore di calore di ampie dimensioni rapidamente con il fluido solare, dalla tanica e attraverso un sistema chiuso. E mentre il fluido solare fluisce nel sistema, l'impianto può essere messo in funzione. Queste operazioni possono essere effettuate anche in presenza del sole. Nessuno deve più salire sul tetto, e quello che finora rappresentava un problema nel circuito solare, ora è voluto: aria nel sistema.

Funzionamento grazie alla sua bassa temperatura di stagnazione

accumulo
Dopo la messa in funzione, quasi l'intero fluido solare si trova nello scambiatore di calore del SolKit aqua.

Nelle tubazioni di collegamento e nei collettori si trova dell’aria. L'impianto, tuttavia, funziona in modo sicuro affidabile. L'aria si distribuisce insieme al fluido solare nelle tubazioni e nelle curve superiori dei tubi dello scambiatore di calore. Le curve inferiori dei tubi sono completamente riempite di liquido, poiché l’acqua fluisce verso il basso l’aria verso l'alto. Il funzionamento sicuro del sistema è garantito.

Nessun residuo di fluido solare, che eventualmente dovesse rimanere nei collettori, continua a svolgere la sua funzione, poiché, a causa della struttura dei collettori, la temperatura massima non viene oltrepassata. Inoltre, grazie alla bassa temperatura di stagnazione nel sistema viene evitata la sovrappressione.

In combinazione con pompa di calore o caldaia a condensazione

Il tipo SolKit® aqua LT è stato concepito per la combinazione con pompe di calore, e ha una capacità di 500litri. Laversione SolKit® aqua HT è ideale per caldaie a condensazione alimentate a gas o gasolio. È disponibile a scelta con una capacità di 400 o 500 litri.
Autore
Elena Scordamaglia