1. Efficienza

Le pompe di calore sono apparecchiature caratterizzate da un’elevata efficienza, che consente di ridurre sensibilmente il consumo di energia primaria. A ciò si aggiunge il
risparmio in termini di costi di esercizio, tanto più amplificato quanto più efficientemente verrà impiegata l’apparecchiatura.
Nonostante la circoscritta incertezza legata al conflitto russo-ucraino, persino per un Paese come il nostro, tra i meno convenienti nel rapporto di costi kWhel/kWhth, ci sono ampi margini di economia nell’utilizzo della pompa di calore.

Le pompe di calore Belaria fit integrano una serie di funzionalità che permettono di alzare ulteriormente il livello di efficienza complessiva raggiungibile dall’impianto: possono gestire più zone a temperature diverse, ottimizzare la temperatura di mandata dell’acqua grazie a una serie di curve climatiche pre-impostate e modificabili, integrare l’apporto di un sistema solare termico o fotovoltaico ed efficientare il funzionamento in cascata con un generatore di calore supplementare.

Il sistema di regolazione Hoval Digital permette di estendere l’impiego delle pompe di calore Belaria fit anche a contesti con esigenze di potenza termica, o frigorifera, fino a 150 kW:
questo poiché è in grado di controllare fino a sei pompe di calore collegate in cascata tra loro. La gestione di insiemi costituiti da più unità consente di superare potenziali vincoli
di spazio e ottimizzare il funzionamento dell’assieme, privilegiando l’accensione delle apparecchiature meno utilizzate.

Le pompe di calore utilizzano elevate quantità di energia rinnovabile: all’energia termica che viene sottratta all’ambiente esterno si aggiunge una quota crescente di produzione rinnovabile nel sistema elettrico nazionale (intorno al 35% negli ultimi anni3-4, proiettata al 65% nel 2030 secondo gli scenari indicati nelle più recenti bozze del nuovo Piano Nazionale Integrato Energia e Clima5).

È questo il motivo per cui la pompa di calore è la soluzione ideale da impiegare per soddisfare le esigenze sempre più stringenti che i legislatori stanno adottando per migliorare la performance energetica e ambientale del parco edilizio. In ambito nazionale, l’allegato III del decreto legislativo 199/20216 prescrive che tutti gli edifici nuovi, o sottoposti a ristrutturazioni rilevanti, dovranno essere progettati e realizzati in modo da garantire, tramite il ricorso a impianti alimentati da fonti rinnovabili, il rispetto della copertura del 60% della somma dei consumi previsti per la produzione di acqua calda sanitaria, la climatizzazione invernale e la climatizzazione estiva, con target ancora più ambiziosi per gli edifici pubblici.
L’ecletticità e le performance delle pompe di calore Belaria fit sono la risposta a tutte le novità e le sfide che caratterizzeranno nel prossimo futuro il settore termotecnico.

La versatilità delle pompe di calore Belaria fit può essere sintetizzata con riferimento a quattro peculiarità.
Si tratta di unità monoblocco, semplici da installare, che non richiedono interventi diretti sul circuito frigorifero e possono essere installate da professionisti non necessariamente provvisti di patentino F-gas. La presenza a bordo macchina della pompa di circolazione, della valvola di spurgo automatica, del vaso di espansione e della valvola di sicurezza semplifica la costruzione in-situ dell’impianto di distribuzione dell’acqua.
Gli estesi range di funzionamento e la possibilità di inviare acqua fino a temperature di 65°C sulle taglie 8-13 consentono di impiegare efficientemente le pompe di calore Belaria fit in tutte le zone climatiche e in abbinamento a tutti i terminali esistenti.
Per quanto scontato, occorre tenere a mente il vantaggio legato alla reversibilità delle pompe di calore. Un progetto di impianto orientato al futuro, alla luce della progressiva decrescita dei gradi giorno di riscaldamento e del contemporaneo incremento dei gradi giorno di raffrescamento7, dovrà necessariamente privilegiare i sistemi in grado di garantire il miglior comfort all’utente finale per tutto l’anno.
La versatilità si caratterizza infine per la possibilità di gestire una fonte secondaria di energia, sia essa un pannello fotovoltaico, un pannello solare termico o una caldaia. Pertanto, le pompe di calore Belaria fit di Hoval possono adattarsi agevolmente anche in quei contesti dove risulta difficoltoso intervenire sull’isolamento dell’involucro abitativo e adeguare i terminali esistenti o dove sussistono vincoli di spazio interno molto restrittivi.

Non importa dunque il contesto edilizio: la gamma Belaria fit è la soluzione affidabile, conveniente, performante e sostenibile che meglio si adatta a qualsiasi esigenza.

Fonti

1 https://energy.ec.europa.eu/topics/energy-efficiency/heat-pumps_en
2 https://commission.europa.eu/strategy-and-policy/priorities-2019-2024/european-green-deal_it
3 https://www.terna.it/it/media/comunicati-stampa/dettaglio/consumi-elettrici-2021
4 https://www.terna.it/it/media/comunicati-stampa/dettaglio/consumi-elettrici-2022
5 https://www.mase.gov.it/sites/default/files/PNIEC_2023.pdf
6 https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2021/11/30/285/so/42/sg/pdf
7 https://ec.europa.eu/eurostat/