Cinque consigli utili per ridurre consumi, emissioni e costi

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Volete dare una svolta alla vostra bolletta energetica a beneficio dell’ambiente e del vostro portafoglio? Ogni giorno consumiamo moltissime risorse senza pensare alle conseguenze.

Così per molti sarà una sorpresa scoprire che il riscaldamento pesa per il 70% sul bilancio complessivo dei consumi energetici di una casa. Ed è proprio qui che si nasconde un notevole potenziale di risparmio. Ma come ottenerlo?

Il segreto è racchiuso in cinque semplici consigli:

  •     Abbassare di un grado la temperatura ambiente
  •     Sfiatare i radiatori
  •     In inverno lasciare le finestre aperte per non più di 5 minuti
  •     Controllare l’isolamento
  •     Fare attenzione al tipo di impianto che si acquista

Keep it down: Abbassare di un grado la temperatura

In molte case la temperature è troppo alta. Se si abbassa la temperatura anche solo di un grado, il consumo si riduce del 5-6%. In generale in soggiorno la temperature ideale è compresa tra i 20 e i 23 gradi. In camera da letto può addirittura oscillare tra i 17 e i 20 gradi. Per regolarla, basta disporre di termostati programmabili, che consentono di abbassare automaticamente la temperatura di notte. Se al vostro impianto è già collegato un termostato, non regolatelo al massimo…

Keep it going: Sfiatare periodicamente i radiatori

Il vostro impianto di riscaldamento necessita di una costante manutenzione. Solo così infatti può scaldare perfettamente i locali.  Se notate che il radiatore non è più caldo come prima, benché il termostato sia al massimo, è il momento di farlo sfiatare. E’ sufficiente intervenire con una apposita chiave, disponibile nei bricocenter, un secchio e uno straccio. Se il riscaldamento è a pavimento, la manutenzione risulta più difficile. Sì, perché anche il riscaldamento a pavimento va periodicamente sfiatato.  Si consiglia tuttavia di far eseguire lo sfiato dei radiatori da un installatore professionista.

Keep it fresh: Lasciare le finestre aperte per poco tempo

L’aria fresca in una casa o in un appartamento è importante soprattutto nella stagione fredda, perché il riscaldamento provoca la secchezza dell’aria negli ambienti.   In presenza di temperature basse il ricambio d’aria dovrebbe avvenire in poco tempo, se si spalanca la finestra. Se si lascia la finestra semiaperta più a lungo, si disperde più calore. Nei mesi invernali è pertanto consigliabile arieggiare l’ambiente 2 o 3 volte al giorno per pochi minuti. Quanto maggiore è la temperatura esterna, tanto più a lungo può rimanere aperta la finestra per il ricambio d’aria. 

Keep it warm: Isolare bene

Per isolare una casa o un appartamento in modo ottimale, senza che si verifichino dispersioni di calore, è necessario prevedere un buon isolamento. Effettuando alcuni test con l’ausilio di una telecamera a raggi infrarossi è possibile stabilire con la massima precisione quali sono i punti di dispersione del calore e dove poter intervenire. Potete testare da soli la tenuta delle finestre ed eventualmente sostituirle. Basta appoggiare un foglio di carta sul telaio inferiore con la finestra chiusa. Se il foglio si può tirar fuori senza fatica, significa che la finestra perde da qualche parte. Intervenendo con delle nuove guarnizioni si può ovviare al problema.

Keep it modern: tieni gli occhi aperti quando acquisti termosifoni

Un impianto di riscaldamento vetusto si rivela spesso energivoro e poco economico. Investire nella riqualificazione dell’ impianto fa bene all’ambiente e alle nostre tasche. Un impianto di riscaldamento moderno è infatti ecologico ed economico se il sistema è perfettamente regolato sul tipo di abitazione e sulle abitudini individuali. Perché, di fatto, una famiglia numerosa ha abitudini diverse rispetto a una coppia che lavora,  senza figli. Hoval offre un’ampia gamma di soluzioni per il riscaldamento e vi accompagnerà volentieri nell’acquisto del prossimo impianto di riscaldamento.

Autore
Valentina Gavarini
Giornalista scientifico